Senza indugi, Aumenti delle Sanzioni e dei Pedaggi per il 2013
Il 2012 si è concluso in netta recessione per il mercato dell’automobile italiano e purtroppo sembra proprio che si impegnino per non favorire la crescita nemmeno nel 2013!
Le immatricolazioni hanno subito un calo di quasi il 20% rispetto all’anno precedente, questo a causa di molti fattori socio-economici ma anche sicuramente alle politiche del settore dell’automobile come ad esempio l’aumento clamoroso della Benzina! Scopri da quali assurde tasse è composto il prezzo della benzina nel nostro articolo: Perchè in Italia i carburanti sono così cari.
Nel 2013 gli aumenti sui pedaggi saranno in media del 2,91% ma in alcuni tratti raggiungeranno il 14%.
Questi aumenti sono chiamati adeguamenti e vengono concordati con il ministro delle infrastrutture e dei trasporti e il ministro dell’economia. Questa stangata di capodanno è in vigore dal 1 gennaio, una nota del decreto afferma che questi aumenti siano necessari per mantenere buone le condizioni delle strane e delle infrastrutture e garantire servizi efficienti e all’avanguardia.
Altro salasso riguarderà le multe, già sufficientemente odiate dagli automobilisti sono ulteriormente aumentate.
L’aumento è del 5,7% questo perchè anche le sanzioni risentono dell’inflazione o più precisamente del indice FOI, acronimo di: indice di prezzo al consumo di famiglie di operai e impiegati, quest’indice viene aggiornato ogni due anni ed è uno dei tanti esempi del modo obsoleto e poco efficiente di calcolare coefficienti più o meno veritieri per le nostre statistiche.
Purtroppo non si può far nulla, per risparmiare oltre (ovviamente) a non prendere multe, valutate se è davvero necessario prendere l’autostrada o se potete guidare semplicemente sulle strade senza pedaggio.