Namir Italdesign: un missile ecologico
L’atelier automobilistica Italdesign, che tra le firme annovera quella illustre di Giugiaro, ha presentato un nuovo veicolo, la Namir (in arabo tigre). Il veicolo può essere considerato innovativo sotto moltissimi punti di vista. Citiamo il design, anche se ormai Giugiaro ci ha abituato da anni a linee così futuristiche, ma soprattutto l’alimentazione e la motricità.
La Namir è infatti mossa con una trazione integrale da quattro motori elettrici, uno posizionato su ogni singola ruota, più un motore rotativo da 800 cm3 con funzione di generatore, il tutto per una potenza complessiva di circa 370 CV. In oltre parte dell’energia, necessaria al funzionamento dei motori, viene ricavata da pannelli solari, posizionati sul tetto dell’abitacolo. Tutto ciò, unito ad un telaio monoscocca in fibra di carbonio, dal peso di soli 110 kg, porta l’auto, con un peso di soli 1400 kg, ad avere prestazioni eccezionali sia in termini velocistici che di consumi e inquinamento: 0-100 in 3,5 s, velocità 300 km/h, 39 km con 1 litro di benzina e solo 60 g/km di co2 (poco più di uno scooter).
Tutto ciò fa della Namir l’auto ibrida più veloce al mondo. Giugiaro ha precisato che non resterà un esercizio stilistico, ma speriamo che questo tipo di tecnologie vengano primo o dopo innestate anche su auto che non richiedano un esborso a 5 zeri per l’acquisto.
Ulteriori informazioni sulla Namir Italdesign puoi trovarli anche sul Sito Ufficiale.