GP di Abu Dhabi: Webber disastroso autore di diversi contatti, Vettel distratto ma fortunato, spavento Rosberg-Karthikeyan.
Il GP di Abu Dhabi è stato caratterizzato come al solito dal frequente accesso in pista della Safety Car, di conseguenza ai numerosi incidenti. Alle spalle di Hamilton e Raikkonen, 1° e 2° fino al ritiro di Lewis per un guasto alla pompa della benzina della sua McLaren al 19° giro, succedeva un po’ di tutto. Al nono giro entra la prima Safety Car: Rosberg (Mercedes), finito nelle retrovie dopo una sosta ai box a causa di un contatto al via, è letteralmente decollato sulla monoposto di Karthikeyan (HRT), a causa di un incomprensione tra i due piloti, con l’Indiano che rallenta per dare strada al più veloce Tedesco che non se ne accorge e lo tampona in uscita da una curva.
La monoposto di Rosberg passa a pochi centimetri dalla testa dell’Indiano della HRT, sfiorando il disastro, e finendo la sua corsa contro un muretto, a velocità piuttosto sostenuta. Per fortuna entrambi i piloti escono illesi dall’incidente, e mentre si danno reciproche spiegazioni a bordo pista, Rosberg lascia andare un eloquente sospiro di sollievo. Gli incidenti nel GP di Abu Dhabi in ogni caso si susseguono: Vettel già entrato in contatto con Senna al primo giro, si avvicina troppo a Ricciardo in regime di Safety Car, e per evitare il contatto scarta bruscamente verso destra, impattando con un cartello di polistiroli, danneggiando ulteriormente l’alettone anteriore ed essendo costretto al rientro anticipato ai Box.
Anche l’altro pilota Red-Bull, Mark Webber, si rende protagonista di diversi contatti durante il GP di Abu Dhabi: nel tentativo di sorpassare Maldonado all’esterno chiude troppo la traiettoria, urtando il pilota Williams e finendo in testacoda, senza danni a nessuna delle due monoposto. Pochi giri dopo riprova lo stesso sorpasso su Felipe Massa, arriva nuovamente al contatto, ma stavolta taglia la Chicane, rientrando bruscamente in pista e mandando in testa coda il Ferrarista che cerca di evitarlo. Il disastroso GP di Abu Dhabi di Webber si chiude a circa 15 giri dal termine, quando durante un’accesa fase di sorpassi Webber, Grosjean e Perez entrano in contatto: l’Australiano ed il Francese terminano la loro Gara, mentre a Perez viene inflitta una penalità di Stop&Go di 10 secondi.
Tuttavia questo incidente ha comunque giovato alla Red-Bull, poiché sul successivo ingresso della Safety Car, Vettel è riuscito ha ricucire lo strappo con i primi, portandosi ai piedi del podio dietro Jenson Button. Ritirato per un contatto al primo giro Hulkenberg (Sahara Force India) e Pic (Marussia-Cosworth) a pochi giri dal termine del GP di Abu Dhabi per problemi al motore.