GP degli Stati Uniti: Alonso e la Ferrari preparano il Rush Finale spronati dalle parole del Presidente Montezemolo.
Il GP degli Stati Uniti 2012 si correrà il 18 Novembre prossimo e Fernando Alonso, in piena lotta con Sebastian Vettel per il Mondiale di Formula 1, si sta preparando assieme alla Ferrari per gli ultimi due decisivi appuntamenti del Mondiale di Formula 1 2012, in cui lo Spagnolo dovrà accumulare 11 punti in più del rivale della Red-Bull per aggiudicarsi il Titolo. Le prossime due gare si correranno sul Nuovo Tracciato di Austin, nel Texas, chiamato Circuit Of The Americas, e sul Circuito di Interlagos in Brasile.
In particolare la prossima trasferta Americana del GP degli Stati Uniti è particolarmente enigmatica, essendo una Pista Nuova per tutti, in cui quindi tutte le Scuderie partiranno da zero con la messa a punto. Alonso al ritorno dalla trasferta del GP di Abu Dhabi, non si è concesso il previsto riposo, ma ha lavorato al Simulatore (quello della Ferrari è particolarmente realistico, ricevendo i dati sulla monoposto direttamente da Maranello e per un costo di quasi 1 milione di Euro…), percorrendo circa 160 giri, in modo da scoprire i segreti e le traiettorie del Circuit Of The Americas, arrivando venerdì alle prime libere con quante più informazioni possibili sulla messa a punto.
La Ferrari invece, viene spronata anche dalle parole di Luca di Montezemolo, che dichiara: <<Alonso ha fatto l’ennesima grande prova stagionale, dando ancora il 120 % e raccogliendo più di quanto le performance della monoposto lasciassero sperare. Dobbiamo però fornirgli una monoposto più all’altezza delle prestazioni degli avversari, se vogliamo lottare fino in fondo per la conquista del Mondiale, ed a Domenicali ho chiesto proprio questo, dicendogli che ci sono 10 giorni a disposizione per recuperare 10 punti, e che si deve lavorare al massimo per rendere la F2012 il più competitiva possibile. Non giriamoci più attorno: per vincere il Mondiale Alonso deve vincere entrambe le Gare.>>
Queste le parole del Presidente della Ferrari in vista del GP degli Stati Uniti , che dimostrano come tutta la Casa del Cavallino Rampante, da lui in giù nella gerarchia del Gruppo Ferrari, creda realmente e profondamente nella conquista di questo Mondiale in rimonta, avendo anche il Presidente riportato alla memoria l’ultimo Mondiale vinto dalla Ferrari, nel 2007 quando Kimi Raikkonen vinse per un solo punto sulla coppia McLaren Hamilton-Alonso all’ultima Gara del Mondiale ad Interlagos, recuperando ben 48 punti sui rivali nelle ultime due gare con due vittorie.