GP di Abu Dhabi 2012 Formula 1 Qualifiche

GP di Abu Dhabi: Hamilton in Pole, Vettel errori e problemi ma chiude 3°, solo 7° Alonso

Circuito-Abu-Dhabi-Formula1

Abu Dhabi – Circuito Formula 1 Yas Marina

Nel GP di Abu Dhabi Lewis Hamilton ha messo tutti in fila. Il pilota della McLaren ha conquistato la Pole al termine delle Qualifiche, con un vantaggio consistente su Mark Webber (Red-Bull), facendo segnare i migliori tempi anche in Q1 e in Q2. L’Inglese, supportato da una McLaren tornata in forma dopo le ultime deludenti prestazioni, ha dimostrato di essere stabilmente il pilota più veloce sul tortuoso circuito Arabo.

Sebastian Vettel ha chiuso 3°, al termine di qualifiche piuttosto travagliate, caratterizzate da un certo nervosismo, che lo ha portato spesso ha qualche frenata lunga e ad avere un contatto piuttosto violento con un muretto in uscita da una curva durante la Q1 che, in maniera piuttosto fortunata, non ha compromesso la stabilità della sua monoposto. Il tedesco visibilmente nervoso anche in Q3, dove non ha effettuato un giro troppo preciso, è anche stato vittima di un indecifrabile, finora, problema tecnico che lo ha costretto a parcheggiare la sua Red-Bull lungo il tracciato, rientrando ai box sulla vettura dei commissari di gara della FIA.

Per questo episodio attualmente non sono state combinate penalità ne sono state rilasciate dichiarazioni che chiariscano la natura del problema tecnico. Unico segnale della serietà del guasto è il tono preoccupato alla radio dell’ingegnere di pista di Vettel, con il suo perentorio <<Stop! Stop the car!>> comunicato al pilota Tedesco nel corso del giro di rientro ai Box al termine della Q3. 4° ha chiuso un sorprendente Pastor Maldonado (Williams), molto veloce durante tutte le Qualifiche, precedendo il solito concreto Kimi Raikkonen (Lotus) e Jenson Button (McLaren).

Solo 7° Fernando Alonso (Ferrari)che accusa, al termine delle Qualifiche del GP di Abu Dhabi, un ritardo di quasi 1 secondo dalla Pole di Hamilton. Lo Spagnolo sembra però avere una monoposto spiccatamente configurata per la gara, avendo dimostrato di avere una velocità di punta nel rettilineo opposto ai Box molto buona, transitando davanti alla “Speed Trap”, al termine dell’unico rettilineo in cui appaiono possibili dei sorpassi, a 318 Km/h, contro i 311 Km/h di Vettel ed i 312 Km/h di Hamilton.

La Ferrari sembra quindi aver fatto la scelta di sacrificare le Qualifiche, in cui era evidentemente in ritardo sugli avversari, in favore di una tattica di gara che dovrebbe facilitare i sorpassi allo Spagnolo, aiutato anche da un passo gara che sembra buono in virtù di un equilibrato sfruttamento delle gomme, confermato anche dalla facilità mostrata in Q1 di ottenere buoni tempi anche con le gomme Pirelli a mescola più dura, nel caso del GP di Abu Dhabi le “Medie”.

8° troviamo Nico Rosberg (Mercedes) e 9° un Felipe Massa un po’ in difficoltà, ma tutto sommato vicino come tempi ad Alonso ed apparentemente titolare di una configurazione della monoposto improntata sulla velocità massima, come il compagno di Box. Chiude la Top Ten Romain Grosjean su Lotus.

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