GP d’India Formula 1: Vettel domina e vince, Alonso non molla e ottiene un ottimo secondo posto.
Formula 1 – Podio GP d’India 2012
Nel GP d’India di Formula 1 Sebastian Vettel ha ottenuto la quarta vittoria consecutiva. Come dall’inizio delle trasferte asiatiche, dal GP di Singapore, il tedesco e la sua Red-Bull si sono mostrati il binomio più veloce delle Formula 1 anche nel GP d’India. Vettel è partito dalla pole position, che ha subito difeso dall’attacco al via del compagno di squadra Mark Webber, conservando la testa della gara e diventando imprendibile per tutti gli avversari fin dai primi giri.
Alle sue spalle Fernando Alonso costruisce un piccolo capolavoro, sbarazzandosi tra il primo ed il secondo giro delle due McLaren di Lewis Hamilton e Jenson Button, mettendosi fin da subito all’inseguimento della seconda Red-Bull, quella di Webber, l’unica “prendibile” delle due monoposto Anglo-Austriache.
Fernando ha basato la sua gara sul ritmo costante e molto più vicino a quello delle Red-Bull rispetto alla Qualifica, puntando come spesso nella Formula di oggi, su una migliore tenuta delle gomme rispetto agli avversari. Tuttavia la sosta ai box, poco dopo il 30° giro, non aveva portato i frutti sperati, dato che all’uscita dai box Fernando era ancora dietro Webber, ma di soli otto decimi, mentre Vettel aveva preso un margine rassicurante di circa 12 S. Webber riesce però ad avere un buon passo, e Alonso scivola a due secondi e mezzo, troppo distante per usare il DRS.
A 15 giri dal termine però, complice anche qualche problema al Kers per il pilota Formula 1 Australiano della Red-Bull, il Ferrarista si riavvicina, e coglie il momento giusto per assestare l’attacco decisivo al 2° posto, rincorso con grande costanza, intelligenza e pazienza per tutta la gara. Vettel comincia invece a perdere qualchedecimo, complice il cedimento di una parte del fondo piatto della monoposto, provocando qualche scintilla al contatto con l’asfalto e la perdita di un po’ di grip. Fernando non molla e continua a macinare giri veloci, mettendo pressione al Tedesco Leader del Mondiale di Formula 1, che però ha vantaggio sufficiente per chiudere comunque in testa, davanti ad Alonso ed al compagno di squadra. Dietro le posizioni non cambiano dalla griglia di partenza, con Hamilton che chiude 4° davanti a Button e Massa, che precede Raikkonen, da cui si difende per tutta la gara, chiudendo con un buon 6° posto finale. 8° Hulkenberg, 9° Grosjean e 10° Senna.
Il GP d’india non ha quindi spostato gli equilibri, ma ha dato alcuni verdetti: Vettel allunga e va a +13 su Alonso, Raikkonen è ancora in corsa per il Mondiale nonostante il distacco importante, ed i due piloti McLaren sono matematicamente fuori dalla lotta per il Titolo Mondiale Formula 1. Nemmeno le ambizioni dei piloti in lizza per il titolo: Raikkonen deve sempre sperare in vari miracoli, Vettel e un po’ più vicino ma nulla è ancora deciso e Alonso sa di non avere l’auto più veloce, ne magari in grado di competere con la Red-Bull di Vettel, ma non è disposto a mollare, fino all’ultima curva di questo Mondiale, come ha dimostrato la sua grinta nel GP odierno.