Lamborghini presenterà due varianti della Aventador: la Roadster ed una Concept GT 2+2
Al Salone di Ginevra 2013 la Lamborghini presenterà la Aventador Roadster che, ormai praticamente certo, utilizzerà per il tetto la soluzione targa, ovvero con tetto rigido removibile, probabilmente in carbonio e con la possibilità di riporlo all’interno del veicolo, dietro i sedili posteriori. Tuttavia la novità più interessante ed attesa di casa Lamborghini sarà, dopo la presentazione negli ultimi anni delle Concept Urus ed Estoque, la presentazione di un nuovo prototipo a 4 posti. Questa volta sarà però ancora di più una sfida, ovvero una GT, basata sulla Lamborghini Aventador. La sfida sta nel voler realizzare una Coupè 2+2, probabilmente con 4 porte, accoppiata ad un motore posteriore centrale, con evidenti problematiche in senso di spazi interni e lunghezza complessiva, oltre allo stravolgimento della linea dell’auto. Gli ingegneri di Sant’Agata Bolognese, sembrano decisi a mantenere il motore V12, ma ad allungare il passo dell’auto, modificando il telaio in monoscocca di carbonio in modo da non ridurre troppo la rigidità torsionale, e con l’originale soluzione di due portiere incernierate controvento (dal lato delle ruote posteriori insomma) con la caratteristica apertura a forbice. Lamborghini creerebbe, dovesse diventare produttivo il progetto, un nuovo segmento automobilistico ed una nuova nicchia di mercato, molto esclusiva ed orientata ad una clientela particolare: una Hyper Car con 4 posti e, pur se mimetizzate nella carrozzeria della fiancata, 4 portiere. L’acquirente sarebbe insomma un cliente che vuole un auto al top in quanto a tecnologia automobilistica, sia per prestazione pura che per guidabilità, ma con la possibilità di portare a spasso altri tre passeggeri, magari moglie e figli. Le due sedute posteriori della Aventador GT (questo dovrebbe essere il nome della Concept), dovrebbero essere “veri”, anche se molto angusti, consentendo ad un adulto di poter percorrere viaggi di media durata, senza doversi rannicchiare. Dal punto di vista dello spazio per le gambe, il problema potrebbe essere risolto con un aumento del passo tra i 25 e i 30 Cm, ma la sfida più grande sta nel modificare le linee del tetto, per consentire al passeggero di avere centimetri sufficienti in altezza, senza far apparire l’auto come una berlina o far perdere slancio alla vista laterale. Aspettando con ansia la presentazione di questo innovativo progetto, MotorCompass vi terrà informati sulle prossime novità relative all’argomento.