Moto GP: Pedrosa vince ancora. Lorenzo: troppi calcoli?
In Moto GP, il GP del Giappone, vede ancora una volta svilupparsi il duello tutto Spagnolo Lorenzo-Pedrosa. La Gara si chiude con la vittoria di Pedrosa (Honda HRC) sul Maiorchino del Team Yamaha Factory. Lorenzo si è messo subito n testa alla partenza, e con Pedrosa alle calcagna, ha fatto il vuoto su gli altri piloti Moto GP. Da circa metà gara, Pedrosa ha però deciso di cambiare passo, rifilando oltre 2 S ad Jorge Lorenzo, che non riesce a stare al suo passo, ed andando a vincere in solitaria la gara. Sembrava riuscire a tenere il loro ritmo Cal Crutchlow (Yamaha Tech 3), che alla lunga ha dovuto cedere, così come un Casey Stoner (Honda HRC), che chiude solo 5°, ancora convalescente dopo l’operazione alla caviglia.
3° chiude l’ottimo Alvaro Bautista (Honda Gresini), partito non benissimo, ma bravissimo a recuperare, con un passo gara veloce e costante. Il pilota Moto GP Spagnolo, fresco di rinnovo con il Team Gresini per la stagione 2013, ha conquistato il 2° podio stagionale, dopo quello di Misano, battagliando con il velocissimo Cal Crutchlow, sfortunato nel rimanere senza benzina all’ultimo giro, essendo obbligato al ritiro e perdendo un sicuro 4° posto. Appunto 4° chiude chiude l’Italiano Andrea Dovizioso (Yamaha Tech 3), autore di una gara anonima, ma che chiude comunque con un buon risultato e guadagnando qualche punto su Stoner, il cui terzo posto in classifica Mondiale Moto GP, è l’obiettivo di Dovizioso.
Chiudono 6° Bradl, 7° un deludente ed in difficoltà Valentino Rossi, 8° Nicky Hayden. Fuori Ben Spies, sempre più in crisi, ed autore di un pericoloso dritto contro le barriere, forse a causa di un surriscaldamento anomalo ed eccessivo dei freni. Il Mondiale Moto GP, vede sempre al comando Jorge Lorenzo, ma Pedrosa, vincitore di 4 GP negli ultimi 5, si è ulteriormente avvicinato, portandosi a soli 28 punti. Lorenzo ha forse cominciato troppo presto a fare dei calcoli, dato che a 3 GP dalla fine, con 75 punti ancora in palio, i 28 di vantaggio potrebbero risultare insufficienti, a fronte di una gara storta, un problema tecnico o di una caduta.
Pedrosa continua a non mollare, mettendo pressione Campione Moto GP 2010, sapendo che finire sempre 1° non basterà. La speranza è quindi quella che si inserisca in questa lotta Casey Stoner, alle sue ultime gare in Moto GP. L’australiano potrebbe essere quindi ago della bilancia, sapendo che però non sembra disposto ad assecondare eventuali giochi di squadra, potendo quindi diventare un problema oltre che per Lorenzo anche per il compagno di Team Pedrosa.