Moto GP: nel diluvio di Sepang Pedrosa vince ancora, Lorenzo si difende, benino le Ducati
Moto GP – Daniel Pedrosa
In Moto GP cambiano le condizioni climatiche ma non i risultati: su pista bagnata o asciutta che sia, la certezza è che Dani Pedrosa è stabilmente il pilota più veloce e più in forma della Moto GP. Lo Spagnolo della Honda HRC, secondo nel Mondiale alle spalle di Jorge Lorenzo, ha vinto ieri la 3° gara consecutiva, la 6° stagionale e portandosi a 23 dal punti dal Maiorchino della Yamaha, margine non troppo di sicurezza con ancora due gare da disputare. La gara della Moto GP di Sepang è stata caratterizzata da violenti acquazzoni, partendo in ritardo di oltre 40 minuti e terminando in anticipo, come del resto anche la Moto 2, ma con l’aggravante della visibilità ancora più ridotta, con l’affievolirsi della luce del giorno.
Nei primi giri Jorge Lorenzo sembrava riuscire a prendere un po’ di margine, ma dopo poco Pedrosa ha rotto gli indugi, superando il rivale Leader del Campionato, e prendendo un discreto vantaggio agevolmente. Casey Stoner, in crisi nei primi giri riesce mano a mano a prender un buon ritmo e a risalire la classifica, portandosi a pochi decimi da Jorge Lorenzo, che riesce a conservare la seconda posizione solo grazie alla bandiera rossa, dato che poche curve prima rischia seriamente di compromettere il Mondiale con un’imbarcata terrificante, che riesce ad evitare solo ad un gran riflesso, tirando fuori la gamba per tenere su la moto. Del resto le condizioni della pista erano veramente pessime, rendendola impraticabile e causando le scivolate di moltissimi piloti, tra cui anche Ben Spies (probabile frattura della clavicola), Cal Crutchlow ed Andrea Dovizioso, che è riuscito a ripartire e chiudere in 13° ed ultima posizione, andato comunque a punti.
4° e 5° chiudono le due Ducati, autori della miglior gara di Team stagionale, ed in effetti meno in difficoltà sul bagnato che sull’asciutto, come del resto per tutta la stagione. La prima delle due rosse di Borgo Panigale è comunque quella di Nicky Hayden, e non quella di Valentino Rossi, che ricevo lo smacco di oltre 6 secondi di ritardo dal compagno di squadra. 6° chiude Alvaro Bautista, 7° Barbera, 8° Espargaro, 9° Ellison, 10° Abraham. Gli altri Italiani Moto GP chiudono 11° Danilo Petrucci, 12° Michele Pirro e 13° Andrea Dovizioso. Appuntamento a Phillip Island il prossimo Week End, con il titolo Moto GP ancora in palio, un Mondiale quasi del tutto riaperto ed un Casey Stoner all’ultima Gara Moto GP della sua carriera sul tracciato di casa, che vorrà sicuramente agguantare la vittoria, rimescolando ulteriormente le carte tra Jorge Lorenzo ed il compagno di Team Dani Pedrosa.