Bella, bellissima e…. quasi impossibile.
La V12 Vantage della Aston Martin è stata creata all’inizio quasi come esperimento: chissà come andrebbe la più “piccola” e leggera delle Aston, con il motore più potente che produciamo? Questa è la domanda che probabilmente si sono fatto i tecnici della Casa Inglese. Il risultato, dopo mesi di test e adattamenti sul telaio della Vantage, è stata l’installazzione del poderoso 6.0 V12 da 520 CV e 570 Nm di coppia, quello della DBS per intenderci. Le prestazioni del capolavoro creato sono sorprendenti: quasi del tutto intatte le doti di guidabilità e dinamicità della Vantage (solo 100 Kg di peso in più con il motore più grande, grazie all’utilizzo della fibra di carbonio), ma con la potenza del 6.0 V12, che spinge l’auto a superare i 300 Km/h e a raggiungere i 100 Km/h in poco più di 4 Secondi. Gli ingegneri britannici, non paghi del bel risultato, circa un anno fà si sono posti un’altra sfida: come starebbe e come andrebbe senza tetto? Il risultato è la V12 Vantage Roadster, splendida creatura per viaggiare a cielo aperto a velocità proibite. I dettagli sportivi smitigano solo in parte l’innata eleganza del mdello, che per forme e proporzioni sembra nata per viaggiare scoperta. La capote, come da tradizione e in tela, ma offre un ottimo comfort acustico e climatico a bordo quando si gira coperti, anche ad alte velocità. Il resto lo fanno gli esclusivi cerchi in lega da 20″, le prese d’aria maggiorate su cofano e paraurti anteriore e i paraurti e passaruota maggiorati. In oltre sarebbe un “delitto” viggiare “chiusi”, impedendo al melodioso rombo del V12 di pervadere l’abitacolo e i suoi passeggeri con la “sua voce profonda”. Peccato solo per il prezzo, non proprio alla portata di tutti, di oltre 250.000 € e per la disponibilità: di questo capolavoro verranno prodotti solo 101 esemplari, rigorosamente numerati, in tiratura limitata.