Debutterà anche in Italia la famosa ammiraglia Americana
Per concorrere con l’entry level di BMW Serie 5, Mercedes Classe E e Audi A6 la Chevrolet presenterà, dopo il buon successo dei modelli disponibili fin’ora in Italia, soprattutto della piccola Spark, la berlina Cruze e la SUV Captiva, facendo leva su costruzione di buon livello, linee sportive e moderno e soprattutto prezzi veramente concorrenziali, ha deciso di inserire nella gamma anche la nuova Chevrolet Malibù, berlina tra le più diffuse in America, dove è arrivata alla nona generazione, ma mai distribuita in Italia. Come per la “sorella minore” Cruze farà leva su un prezzo appetibile (31.000 “tutto compreso”) e una cura degli interni e dei materiali ancora migliore, pur riprendendone il design e condividendo il 2,0 litri turbo a gasolio a 160CV. Per quanto riguarda l’aspetto esterno sarà lunga poco più di 5 m e larga 1,8 m, concedendo grande abitabilità per passeggeri sia anteriore che posteriori e baule di grandi dimensioni. L’aspetto sarà un po’ meno sportivo e un po’ più classico ed elegante rispetto alla Cruze, ma manterrà comunque un certo stile grintoso, con fari anteriori simili a quelli dell’altra berlina Chevy e posteriori che riprendono lo stile della Camaro. Gli interni, simili a quelli già ottimi della Cruze, offriranno in più di serie sedili elettrici e riscaldati in pelle, riportata su cruscotto e portiere, navigatore touch screen da 7″, clima-bizona e inserti in radica, cerchi in lega da 18″ e fari allo xeno, in aggiunta agli accessori già presenti sulla Cruze, come sistema automatico di ricircolo dell’aria, computer di bordo, radio cd-mp3, alzavetri elettrici anteriori e posteriori e specchietti elettrici riscaldabili. Unici accessori vernice metallizzata e cambio automatico (400 € e 1.100 €). Insomma 31.000 € all-inclusive, stando almeno 10.000 € al di sotto delle concorrenti più blasonate. Ma di questi tempi un marchio forse non vale 10.000 in più….